
In VB.NET e in C# esistono metodi che permettono la manipolazione di eventi da diversi punti di vista. In questo articolo ne vedremo, nello specifico, tre:
- Timer: permette la creazione di un timer con cui gestire l’attivazione di determinate azioni;
- Background worker: consente di dedicare un thread all’esecuzione di alcune specifiche operazioni;
- Extention method: metodi aggiunti a degli oggetti dopo la creazione originaria di essi.
Più nel dettaglio, gli elementi precedente elencati hanno le seguenti caratteristiche:
La classe timer consente l’implementazione di un timer che può avere molteplici utilizzi. In maniera “passiva” può essere utilizzato per controllare l’effettivo tempo di esecuzione di una operazioni o di un intero programma. In questo modo diventa possibile il confronto del tempo impiegato, ad esempio, da algoritmi diversi che producono lo stesso risultato, permettendo di scegliere il più efficiente (in termini di tempo richiesto, ovviamente). In maniera “attiva” un timer può essere introdotto per la gestione di eventi a intervallo in un’applicazione. Questo fornisce molteplici vantaggi, permettendo di attivare una determinata routine senza la necessità che l’utente la richiami direttamente, ma associandola, ad esempio, ad un determinato lasso temporale.
Il background worker consente di eseguire un’operazione su un thread separato. Questo può rivelarsi essere molto utile, in quanto consente al programma di continuare l’esecuzione, senza dover necessariamente aspettare che operazioni molto lente (il cui risultato potrebbero essere necessario solo ad un punto più avanzato del programma) blocchino l’intera esecuzione. Si può applicare, ad esempio, ad operazioni come download e transazioni di database. In sostanza, l’interfaccia utente ed il programma rimangono attivi, nonostante siano in esecuzione delle operazioni (cosa che solitamente implica la disattivazione di questi ultimi). È possibile creare il BackgroundWorker in due diversemaniere: (i) a livello di codice; (ii) trascinandolo sul form dalla scheda componenti della casella degli strumenti. Se lo si crea nella progettazione Windows Form, questo verrà visualizzato nella barra dei componenti e le relative proprietà verranno visualizzate nella Finestra Proprietà, semplificandone la gestione.
Gli extension method (metodi di estensione) sono metodi che consentono di aggiungere funzionalità ad un oggetto una volta che esso è stato creato, senza la necessità di creare una nuova classe che implementi tutte le caratteristiche richieste. I metodi di estensione permetto la scrittura di un metodo la cui chiamata sarà identica alla chiamata di un metodo di istanza del tipo esistente. Può essere solo una routine Sub o una procedura Function. Tutti i metodi di estensione vengono indicati dalla dichiarazione Extension durante la creazione degli stessi e devono essere definiti in modulo.








